Il Randori fa appello alla Creatività del praticante, non alla sua capacità di assimilare e memorizzare situazioni standard; quella non è Arte. Se non si è capaci di superare questa soglia non ci si riempia la bocca con l’abusato termine "Arte Marziale"
"L'Universo è il nostro più grande insegnante, il nostro più grande amico. Ci insegna sempre l'Arte della Pace. Studiate come scorre l'acqua lungo un torrente montano, libera e fluida tra le rocce. Ogni cosa – montagne, fiumi, piante e alberi – dovrebbe essere il vostro insegnante. La saggezza del mondo è contenuta nei libri, e studiando le parole dei saggi, possono essere create infinite nuove tecniche. Studiate e praticate, e poi riflettete sui vostri progressi. L'Arte della Pace è l'arte dell'apprendimento profondo, l'arte di conoscere se stessi." Morihei Ueshiba
sono per il concetto di dono e contro il concetto di scambio; per l'arte libera...
Padre Misericordioso, ho sperperato i miei giorni nella speranza di fare tante cose; questa.. non era nei miei piani; ma in questo momento, la mia preghiera è vivere i prossimi minuti con onore;
per quello che avremmo dovuto pensare e non abbiamo pensato; per quello che avremmo dovuto dire e non abbiamo detto; per quello che avremmo dovuto fare e non abbiamo fatto; io prego te Signore, per il perdono;
Perché l'Eterno Iddio è sole e scudo; l'Eterno darà grazia e gloria. Egli non ricuserà alcun bene a quelli che camminano nella sua integrità.
Ancora un brevissimo tempo, e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà considerato come una foresta.
Come il leone o il leoncello rugge sulla sua preda, e benché una folla di pastori gli sia chiamata contro non si spaventa alla lor voce né si lascia intimidire dallo strepito che fanno
Il deserto e la terra arida si rallegreranno, la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa; si coprirà di fiori e festeggerà con giubilo e canti d’esultanza; le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Carmel e di Saron.
labbaika Allah humma labbaik
eccomi Signore, sono pronto
grazie per il passato, grazie per il presente, grazie per il futuro
La ilaha illallah
c'è solo l'Universo
In nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso
Lode e Grazie a Dio, il Signore di tutti i mondi
il Compassionevole, il Misericordioso,
Re del Giorno del Giudizio
a Te noi serviamo e a Te noi invochiamo in aiuto
Guidaci sulla retta via
la via di coloro nei quali hai infuso la tua grazia,
non quella di coloro verso i quali sei adirato,
né la vida di coloro che hanno perso il cammino.
nella calligrafia araba o nell'architettura islamica l'artista, invece di apparire, scompare. In quel momento il divino esplode in lui, perchè egli si fa da parte e si rende disponibile ad accogliere il flusso trascendente. Anche nella musica indiana l'espressione artistica non ha molto a che fare con l'emotività dell'esecutore. È rivolta unicamente alla ricezione, all'accoglimento. I musicisti si esercitano tecnicamente fino alla follia. Lo fanno per annullare la resistenza, per far si che rimanga solo il cuore, rilassato e pronto.
L'ego invece è sempre agitato. Vuole fare, brigare, tenere tutto sotto controllo. Esercita il suo potere, il suo stesso magnetismo, che però è limitato e si esaurisce rapidamente. Se ti apri per accogliere il flusso divino, ti salvi dalla ripetizione. Spalanchi le porte alla grazia e alla magia.
Come è il fuoco? È perennemente incostante. Ogni sua lingua, è mutevole, sempre diversa. È selvaggio, indomabile, distruttivo. Col fuoco non si scherza: se non fai attenzione rischi di bruciarti. Il fuoco inizia a spegnersi e te che fai? Come un pazzo ti affanni a cercare altra legna per tenerlo vivo. Adori parlare dei tuoi problemi e alimentandoli continuamente come un fuoco, riesci a vedere solo quelli; ecco perchè non riesci ad ascoltare la voce di Dio; quando non hai problemi, ti affretti a crearne di nuovi, così che il fuoco continui ad ardere;
Custodisci questa immagine dentro di te; i dervisci amano creare delle immagini, che li aiutano a tradurre le storie complesse in termini semplici: quale è il principio della medicina omeopatica? Il veleno cura il veleno. Beh, noi facciamo la stessa cosa. Contemplare la fiamma di una candela può essere una buona medicina. Può aiutarti a ritrovare l'equilibrio;