Innesco Stati Mentali

Kintaro Imparo Imparo Imparo
REBOP Esplorare e Divertirsi, Hack Mode
Randori Danzare nell'Occhio del Ciclone
Giuseppe Pazienza
Mosè Fede nel Deserto
Sansone Lottare Fino alla Fine
Salomone Fare la Cosa Giusta
Mugen BadAss
Bruce Lee Momento Presente
Gesù Essere Amorevoli
Abed Nego Poesia
Bodhi Soul Surfer
Daniele Visione
Frank Arte
Musashi Samurai, Allenamento
Forrest Accada ciò che deve Accadere
Ueshiba Sensei
Rumi Sufi, a Cuore Aperto
Groucho & Ace Ironia, Gioco
Bennosuke Audacia, Coraggio



La forza di volontà

Riconoscere che la forza di volontà è la corte suprema di tutti i dipartimenti della mente. Mi eserciterò ogni giorno, quando avrò bisogno dello stimolo per agire per qualsiasi scopo; e formerò come un abito su misura per convertire il potere della mia volontà in azioni e lo farò almeno una volta al giorno.

volontà --> azione, almeno una volta al giorno;

Le emozioni

Rendermi conto delle mie emozioni positive e negative, crearmi l’abitudine quotidiana di promuovere lo sviluppo delle emozioni positive e aiutarmi a convertire quelle negative in qualcosa di positivo.

osservazione emozioni --> promuovere emozioni positive, trasformare quelle negative;

La ragione

Riconoscere che le mie emozioni positive e negative sono pericolose se non vengono controllate e guidate per un fine desiderato, depongo tutti i miei desideri, i miei obiettivi ed i miei propositi sotto il potere della ragione e sarò guidato da essa per esprimere tutto questo.

usare la testa sempre;

L'immaginazione

Riconoscere la necessità di piani e idee sani per il raggiungimento dei miei desideri, svilupperò la mia immaginazione appellandomi a lei quotidianamente affinché mi aiuti nella formazione dei miei progetti.

immaginare, visualizzare;

La memoria

Riconoscere il valore di una mente vigile e di una memoria attenta, incoraggerò la mia ad essere sempre in allerta preoccupandomi di imprimere chiaramente tutti i pensieri ed i desideri da ricordare, associando questi pensieri ai relativi obiettivi, i quali verranno richiamati alla mente di frequente.

esercitare la memorizzazione, pensieri --> obbiettivi;

Il subconscio

Riorganizzare l'influenza di mio subconscio sulla mia forza di volontà, mi prenderò cura di sottoporgli un quadro chiaro e preciso del mio scopo principale nella vita e tutti gli effetti secondari che portano al mio scopo principale, manterrò costantemente impressa questa immagine nel mio subconscio e la ripeterò ogni giorno.

quadro chiaro e preciso;

La coscienza

Riconoscendo che le mie emozioni spesso sbagliano con il loro eccessivo entusiasmo e la mia facoltà della ragione, spesso, è carente dei sentimenti necessari per permettermi di combinare la giustizia con la misericordia nei miei giudizi, chiedo alla mia coscienza di guidarmi su ciò che è giusto e sbagliato; non mi permetterò mai di mettere da parte il suo verdetto, non importa quale sarà il prezzo per farlo.

giusto e sbagliato da me e dall'Universo;


Il Randori nasce dalla sintesi tra diverse discipline marziali : l'Aikido e il Kung Fu in primis; è un Mash Up Marziale, per il corpo e per la mente, che si basa spiritualmente sui principi del Sufismo, del Cristianesimo Mistico, dello Zen e dello Sciamanesimo Tolteco;

Il Randi, Roofi o Randoka, è un Sufi che pratica l'Arte Marziale del Randori;

"Ubriaco senza vino; sazio senza cibo; turbato, affamato e insonne;un re sotto un umile manto; un tesoro all'interno di una rovina; nè di aria, nè di terra, nè di fuoco e nè di acqua; un mare senza limiti; egli ha cento soli e cento lune e cento cieli; è saggio grazie all'Universo.. non un erudito da libri;"

Rumi

Il Randori (Ran: confusione, Dori: controllare, fermare)

Filosoficamente, indica una riduzione alla quiete di un sistema caotico. Un contrasto che richiama ciò che l'atleta vede all’esterno e ciò che, ordinatamente, il suo spirito dovrebbe compiere nell'affrontare quell’esperienza: ricercare l'ippon, liberare il corpo, renderlo creativo, stemperare le paure connesse all'attribuzione di un punteggio, bandire tattiche ed ostruzionismi tipici della gara che sono da ostacolo alla miglior gestione della propria energia (seiryokuzenyo), al confronto costruttivo, al reciproco miglioramento ed al concetto di altruità (jitakyoe)

"Il valore del Randori risiede nel fatto che conferisce prontezza e agilità nell’adattarsi alle situazioni, poiché il suo esercizio risiede soprattutto nell'interagire con l'azione avversaria, e per fronteggiare questi frangenti, occorre applicarsi mentalmente e fisicamente, opportunità offerta soltanto dal Randori"

"Il Randori è un mezzo efficace anche per la coltivazione mentale. Difatti nel Randorì esistono azioni differenziate che portano a un continuo gioco di abilità e di intelligenza e più complesso è il gioco, più invitante ne diventa la ricerca"

"Il Randori è un esercizio di Zanshin in cui si impara a rimanere dinamici e reattivi sotto la pressione di più attacchi. Più l’abilità del Randoka cresce, più egli diventa in grado di fronteggiare attacchi veloci e decisi"

DORI è la sonorizzazione di tori. La D diventa T quando il termine viene accostato ad un'altra parola. Tori è il sostantivo del verbo toru "prendere", pertanto tori/dori significa "presa".

RAN, pronunciato nella sua lettura on (ovvero quella sino-giapponese), significa "rivolta", "ribellione", "guerra", "disordine".

La tua arresa procederà la vittoria, il tuo deporti sarà per manifestare una luce ancora maggiore, non li temere, non potranno levare il capo contro di te, le loro parole sono come frecce spuntate, tutto ciò che stai attraversando è per la Mia gloria. Ho visto la sincerità del tuo cuore quando hai gridato a Me, continua a credere in ciò che non puoi vedere, se mi hai chiesto il pane, Io non ti darò una pietra, continua a ricevere ciò che sto riversado in questa stagione, il tempo del cantare è giunto, rallegrati e danza per ogni giorno di afflizione vissuto, il giogo è spezzato, il laccio è stato sciolto, ti levo ogni carico dalle tue spalle, è tempo di gioire e danzare. Alza lo stendardo, avanza ed allineati. Quando il nemico cercherà di confonderti, alza lo stendardo e prendi posizione perché la tua arresa a Me, ti porterà alla vittoria

Per tre cose la terra trema, anzi per quattro, che non può sopportare: 22 per un servo quando diventa re, per un uomo da nulla quando ha pane a sazietà, 23 per una donna, non mai chiesta, quando giunge a maritarsi, e per una serva quando diventa erede della padrona. 24 Ci son quattro animali fra i più piccoli della terra, e nondimeno pieni di saviezza: 25 le formiche, popolo senza forze, che si preparano il cibo durante l’estate; 26 i conigli, popolo non potente, che fissano la loro dimora nelle rocce; 27 le locuste, che non hanno re, e procedon tutte, divise per schiere; 28 la lucertola, che puoi prender con le mani, eppur si trova nei palazzi dei re. 29 Queste tre creature hanno una bella andatura, anche queste quattro hanno un passo magnifico: 30 il leone, ch’è il più forte degli animali, e non indietreggia dinanzi ad alcuno; 31 il cavallo dai fianchi serrati, il capro, e il re alla testa dei suoi eserciti.


"Tutte le paure della nostra vita si concentrano alla fine in un'unica paura : la paura della morte. Se riusciamo a superarla, a passarvi oltre, vivremo una nuova esistenza. In verità non è la morte che temiamo, è la vita. Abbiamo paura che non vada come vorremmo. Sono le nostre aspettative a nutrire i nostri timori. Sacrificandoli, scopriremo che la vita è fatta per noi, così come si presenta. Forse non otterremo tutto quello che vogliamo, ma riceveremo sicuramente tutto ciò di cui abbiamo bisogno, generosamente. Se riusciamo a vincere la paura della morte, allora torneremo alla vita. Saremo nuovi, e nulla potrà spaventarci. Sembrerà strano ma la morte è la chiave per la vita." Burhanuddin Herrmann

"Ho scoperto che la Via del Samurai è la morte: è necessario prepararsi alla morte dal mattino alla sera, giorno dopo giorno. È bene che il samurai, anche quando è sul punto di essere decapitato, conservi l'abilità di compiere un'ulteriore azione senza incertezze." Hagakure



shomenuchi, katatetori, katatori, prima guardia destra, poi guardia sinistra, si eseguono le tecniche in hitori keiko da tori di seguito senza fermarsi :

si userà la scala eptatonica per ricordare le sequenze;

omote, ura

katatori
do: ikkyo

katatetori
re: udekimenge

katatetori
mi: tenchinage

katatetori
fa: shihonage

shomenuchi
sol: ikkyo tsugi ashi
kaiten
la: kotegaeshi
kaiten
si : iriminage













Avrah Ka Dabra - Creo Quello Che Dico - Dario Canil


All'inizio di ogni Lezione di Randorì i praticanti, compreso il Sensei, si inginocchieranno lungo la circonferenza di un cerchio e saluteranno verso il centro pronunciando le parole "sono nel Randorì, sono nella Presenza"; questo dopo che il Sensei si è inchinato e ha salutato l'Universo

Alla fine della lezione, il Sensei si inchinerà e saluterà verso l'Universo, poi tutti insieme i praticanti, compreso il Sensei, saluteranno inchinandosi verso il centro del cerchio pronunciando le parole "grazie per il Passato, grazie per il Presente, grazie per il Futuro"


katatetori aihanmi, prima guardia destra, poi guardia sinistra, si eseguono le tecniche in hitori keiko da tori di seguito senza fermarsi :

si userà la scala pentatonica per ricordare le sequenze;

omote, ura

do: ikkyo
re: shihonage
mi: uchikaitensankyo
sol: kotegaeshi
la: iriminage





Padre Misericordioso, ho sperperato i miei giorni nella speranza di fare tante cose; questa.. non era nei miei piani; ma in questo momento, la mia preghiera è vivere i prossimi minuti con onore;

per quello che avremmo dovuto pensare e non abbiamo pensato; per quello che avremmo dovuto dire e non abbiamo detto; per quello che avremmo dovuto fare e non abbiamo fatto; io prego te Signore, per il perdono;

Perché l'Eterno Iddio è sole e scudo; l'Eterno darà grazia e gloria. Egli non ricuserà alcun bene a quelli che camminano nella sua integrità.

Ancora un brevissimo tempo, e il Libano sarà mutato in un frutteto, e il frutteto sarà considerato come una foresta.

Come il leone o il leoncello rugge sulla sua preda, e benché una folla di pastori gli sia chiamata contro non si spaventa alla lor voce né si lascia intimidire dallo strepito che fanno

Il deserto e la terra arida si rallegreranno, la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa; si coprirà di fiori e festeggerà con giubilo e canti d’esultanza; le sarà data la gloria del Libano, la magnificenza del Carmel e di Saron.

labbaika Allah humma labbaik
eccomi Signore, sono pronto

grazie per il passato, grazie per il presente, grazie per il futuro

La ilaha illallah
c'è solo l'Universo

In nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso
Lode e Grazie a Dio, il Signore di tutti i mondi
il Compassionevole, il Misericordioso,
Re del Giorno del Giudizio
a Te noi serviamo e a Te noi invochiamo in aiuto
Guidaci sulla retta via
la via di coloro nei quali hai infuso la tua grazia,
non quella di coloro verso i quali sei adirato,
né la vida di coloro che hanno perso il cammino.


N.Arabo traslitteratoTraduzione
1AllahDio
2Al-RahmanIl Misericordioso
3Al-RahimIl Compassionevole
4Al-MalikIl Re
5Al-QuddusIl Santo
6Al-SalamLa Pace
7Al-Mu'minColui in cui si ha Fede
8Al-MuhayminIl Custode
9Al-AzizIl Potente
10Al-JabbarColui che costringe al Suo volere
11Al-MutakabbirIl Cosciente della Sua grandezza
12Al-KhaliqIl creatore
13Al-Bari'uColui che ha creato
14Al-MusawirColui che dà forma
15Al-GhaffarColui che tutto assolve
16Al-QahharColui che prevale
17Al-WahhabIl munifico
18Al-RazzaqIl sostentatore
19Al-FattahIl giudice
20Al-?AlimIl sapiente
21Al-QabidColui che chiude la mano
22Al-BasitColui che apre la mano
23Al-KhafidColui che diminuisce
24Al-Rafi'Colui che eleva
25Al-Mu?izzColui che dà potenza
26Al-MudhilColui che umilia
27Al-Sami?Colui che tutto ascolta
28Al-BasirL'osservatore
29Al-HakamIl Giudice
30Al-?AdilIl giusto
31Al-LatifL'Amabile
32Al-KhabirIl ben informato
33Al-HalimIl paziente
34Al-AdhimL'immenso
35Al-GhafurColui che perdona
36Al-ShakurIl riconoscente
37Al-AliL'altissimo
38Al-KabirIl grande
39Al-HafizIl protettore
40Al-MuqitColui che sostenta
41Al-HasibColui che valuta
42Al-JalilIl sublime
43Al-KarimIl generoso
44Al-RaqibColui che veglia
45Al-MujibColui che risponde
46Al-Wasi?Colui che tutto abbraccia
47Al-HakimIl saggio
48Al-WadudColui che ama
49Al-MajidL'illustre
50Al-Ba?ithColui che resuscita
51Al-ShahidIl testimone
52Al-HaqqLa verità
53Al-WakilColui che procura ogni cosa
54Al-QawwiIl forte
55Al-MatinColui che è potente
56Al-WaliIl patrono
57Al-HamidIl degno di lode
58Al-MuhsiColui che tiene il conto
59Al-Mubdi'Colui che palesa
60Al-Mu'idColui al quale ogni cosa ritorna
61Al-MuhyiColui che dà la vita
62Al-MumitColui che dà la morte
63Al-HayyIl Vivente
64Al-QayyumL'Esistente di per Sé
65Al-WajidColui che è perfetto
66Al-MajidL'Illustre
67Al-WahidL'Uno
68Al-SamadIl Persistente, l'Eterno
69Al-QadirIl Potente
70Al-MuqtadirL'Onnipotente
71Al-MuqaddimColui che aiuta
72Al-Mu'akkhirColui che fa retrocedere
73Al-AwwalIl Primo
74Al-AkhirL'Ultimo
75Al-DhahirColui che si manifesta
76Al-BatinL'Invisibile
77Al-WaliL'Alleato
78Al-Muta'aliIl Consapevole della Sua altezza
79Al-BarrIl Caritatevole
80Al-TawabColui che riceve il pentimento
81Al-MuntaqimIl Vendicatore
82Al-AfuwwColui che tutto cancella
83Al-Ra?ufIl Dolcissimo
84Malik al-mulukIl re dei re
85Dhu l-Jalali wa l-ikramColui che è colmo di maestà e magnificenza
86Al-MuqsitColui che soppesa
87Al-Jami?Colui che riunisce
88Al-GhaniL'Indipendente
89Al-MughniyColui che procura l'abbondanza
90Al-Muni?Colui che impedisce
91Al-DarrColui che nuoce
92Al-NafiIl benefattore, Colui che procura guadagno
93Al-NurColui che illumina
94Al-HadiColui che guida
95Al-Badi?L'Incomparabile, Colui che crea perfettamente (ogni cosa)
96Al-Baqi?L'Eterno
97Al-WarithL'Erede
98Al-RashidIl Ben Guidato (da se stesso) e che guida sulla retta Via
99Al-SaburIl Paziente


N.
1Bz
2KintaroColui che Impara Impara Impara
3Radical EdColui che Esplora e si Diverte
4Teslal'Hacker
5GiuseppeColui che ha Pazienza
6MosèColui che apre il mare
7SansoneColui che sconfigge i suoi nemici
8SalomoneColui che è saggio e intelligente
9Bruce LeeColui che vive nel momento presente
10GesùColui che è amorevole
11Abed Negoil Poeta
12DanieleIl Visionario
13FrankIl Creativo
14MusashiSamurai, Colui che serve e si allena sempre
15ForrestColui che lascia accadere
16Ueshibal'Aikidoka
17RumiIl Sufi
18Groucho & Acel'Ironico
19Bennosukel'Audace


nella calligrafia araba o nell'architettura islamica l'artista, invece di apparire, scompare. In quel momento il divino esplode in lui, perchè egli si fa da parte e si rende disponibile ad accogliere il flusso trascendente. Anche nella musica indiana l'espressione artistica non ha molto a che fare con l'emotività dell'esecutore. È rivolta unicamente alla ricezione, all'accoglimento. I musicisti si esercitano tecnicamente fino alla follia. Lo fanno per annullare la resistenza, per far si che rimanga solo il cuore, rilassato e pronto.

L'ego invece è sempre agitato. Vuole fare, brigare, tenere tutto sotto controllo. Esercita il suo potere, il suo stesso magnetismo, che però è limitato e si esaurisce rapidamente. Se ti apri per accogliere il flusso divino, ti salvi dalla ripetizione. Spalanchi le porte alla grazia e alla magia.




Come è il fuoco? È perennemente incostante. Ogni sua lingua, è mutevole, sempre diversa. È selvaggio, indomabile, distruttivo. Col fuoco non si scherza: se non fai attenzione rischi di bruciarti. Il fuoco inizia a spegnersi e te che fai? Come un pazzo ti affanni a cercare altra legna per tenerlo vivo. Adori parlare dei tuoi problemi e alimentandoli continuamente come un fuoco, riesci a vedere solo quelli; ecco perchè non riesci ad ascoltare la voce di Dio; quando non hai problemi, ti affretti a crearne di nuovi, così che il fuoco continui ad ardere;

Custodisci questa immagine dentro di te; i dervisci amano creare delle immagini, che li aiutano a tradurre le storie complesse in termini semplici: quale è il principio della medicina omeopatica? Il veleno cura il veleno. Beh, noi facciamo la stessa cosa. Contemplare la fiamma di una candela può essere una buona medicina. Può aiutarti a ritrovare l'equilibrio;