Innesco Stati Mentali Kintaro Imparo Imparo Imparo REBOP Esplorare e Divertirsi, Hack Mode Randori Danzare nell'Occhio del Ciclone Giuseppe Pazienza Mosè Fede nel Deserto Sansone Lottare Fino alla Fine Salomone Fare la Cosa Giusta Mugen BadAss Bruce Lee Momento Presente Gesù Essere Amorevoli Abed
La forza di volontà Riconoscere che la forza di volontà è la corte suprema di tutti i dipartimenti della mente. Mi eserciterò ogni giorno, quando avrò bisogno dello stimolo per agire per qualsiasi scopo; e formerò come un abito su misura per convertire il potere della mia volontà in azioni e lo farò
Il Randori nasce dalla sintesi tra diverse discipline marziali : l'Aikido e il Kung Fu in primis; è un Mash Up Marziale, per il corpo e per la mente, che si basa spiritualmente sui principi del Sufismo, del Cristianesimo Mistico, dello Zen e dello Sciamanesimo Tolteco; Il Randi, Roofi o Randoka, è un
"Tutte le paure della nostra vita si concentrano alla fine in un'unica paura : la paura della morte. Se riusciamo a superarla, a passarvi oltre, vivremo una nuova esistenza. In verità non è la morte che temiamo, è la vita. Abbiamo paura che non vada come vorremmo. Sono le nostre aspettative a nutrire
shomenuchi, katatetori, katatori, prima guardia destra, poi guardia sinistra, si eseguono le tecniche in hitori keiko da tori di seguito senza fermarsi : si userà la scala eptatonica per ricordare le sequenze; omote, ura katatori do: ikkyo katatetori re: udekimenge katatetori mi: tenchinage
Avrah Ka Dabra - Creo Quello Che Dico - Dario Canil
All'inizio di ogni Lezione di Randorì i praticanti, compreso il Sensei, si inginocchieranno lungo la circonferenza di un cerchio e saluteranno verso il centro pronunciando le parole "sono nel Randorì, sono nella Presenza"; questo dopo che il Sensei si è inchinato e ha salutato l'Universo Alla fine
katatetori aihanmi, prima guardia destra, poi guardia sinistra, si eseguono le tecniche in hitori keiko da tori di seguito senza fermarsi : si userà la scala pentatonica per ricordare le sequenze; omote, ura do: ikkyo re: shihonage mi: uchikaitensankyo sol: kotegaeshi la: irimina
Padre Misericordioso, ho sperperato i miei giorni nella speranza di fare tante cose; questa.. non era nei miei piani; ma in questo momento, la mia preghiera è vivere i prossimi minuti con onore; per quello che avremmo dovuto pensare e non abbiamo pensato; per quello che avremmo dovuto dire
nella calligrafia araba o nell'architettura islamica l'artista, invece di apparire, scompare. In quel momento il divino esplode in lui, perchè egli si fa da parte e si rende disponibile ad accogliere il flusso trascendente. Anche nella musica indiana l'espressione artistica non ha molto a che fare
Come è il fuoco? È perennemente incostante. Ogni sua lingua, è mutevole, sempre diversa. È selvaggio, indomabile, distruttivo. Col fuoco non si scherza: se non fai attenzione rischi di bruciarti. Il fuoco inizia a spegnersi e te che fai? Come un pazzo ti affanni a cercare altra legna per tenerlo